domenica 23 dicembre 2012

Ralph Spaccatutto - La recensione fresca fresca!

Sto ancora finendo di piangere pixel di lacrime di gioia!
io travestito da Felix e la Sergente Calhoun
Parto subito dicendo che questa più che una recensione è una raccolta di commenti (in effetti lo è davvero) che ho fatto appena avuto un pc fra le mani uscito dal cinema. Preferisco lasciarli come sono per via della loro spontaneità. Non ci sono veri spoiler che rovinano la visione del film quindi via con le danze!

Partiamo dall'inizio: PAPERMAN.
dopo questo frame, il prezzo del biglietto è totalmente giustificato
Il corto d'apertura Paperman è di un bianco e nero, di una dolcezza e di uno stile, firmato Glen Keane (la Sirenetta, Aladin, Tarzan, Rapunzel...) da piangere. Cosa che sono riuscito a non fare causa bambino a sinistra e ragazzina 16enne alla mia destra. Avevo 2 occhi così lucidi che non vedevo più niente. MERAVIGLIA. La primissima cosa da fare appena tolto il celophane al bluray del film, fiondarsi a rivederlo. Davvero, ne ho già bisogno ora.

Venendo invece al film, che possiam dire, intanto che i quattro protagonisti, Ralph, la piccola Vanellope, Felix e la sergente Calhoun sono bellissimi, molto caratterizzati, ed è impossibile non innamorarsene.
Le ragazze impazziranno davvero per Vanellope che neppure sotto endovena di zuccheri avrei mai potuto disegnare così zuccherosa, adorabile. I maschi pure, perchè ci rivedranno una amica, una morosa, una nipotina, una figlia ma non lo daranno a vedere perchè è davvero carinissima. Anche lì, m'ha regalato ogni tanto due occhi lucidi da record da tanto che era carina.

La sergente invece è amore puro per me, un diamante scolpito con la sua bella armatura da dura addosso, lo senti che non può essere così anche entro e bam, ciao sei partito.

Felix è il protagonista del gioco da cui scappa Ralph. Come personaggio nel corso d'opera cambia il suo rapporto con Ralph è palese e quindi me lo aspettavo fin da subito un precisino stronzetto e invece facendo il contraltare con i vicini di casa, risulta decisamente più simpatico, quindi anche a lui ci si affeziona abbastanza presto nonostante il suo ruolo iniziale.


Ralph, Q*Bert e le ciliegie di Pacman
Ralph invece se hai mai messo 500 lire in un cabinato della salagiochi, ti prende fin dal primo momento fino in fondo al cuore, specialmente per chi come me ha sempre amato i cattivi, i mostri e quant'altro. Ci si affeziona immediatamente, e si sposa subito la sua causa che darà moto a tutta l'avventura.

Avventura che nel suo sviluppo classico, regala tantissimi momenti divertenti in una così bella atmosfera che ci si chiede "ma davvero arriverà il momento immancabile della crisi?" Perchè da un atmosfera così non ce lo si aspetterebbe quasi e invece... se non avete il cuore di ghiaccio, verso il  3/4 del film il vostro cuore salterà. Anche lì, occhi lucidi come se non ci fosse un domani. Lì ho rischiato di brutto. :D

Eh, ho il piantarello facile. Sono uno che le emozioni le prova tutte e le prova di brutto!


kart di dolcetti. Dopo il film fatevi controllare la glicemia
Insomma, un film che sa farti staccare dalla poltroncina e farti muovere col corpo in avanti per avvicinarti in certi momenti perchè è davvero delizioso sotto tutti i punti di vista, visivi e narrativi.

Molti bambini in sala, che infatti si divertono tantissimo per i colori e i disegni, quindi se li avete, portateli al cinema senza dubbio, ma se siete mamme e papà che hanno passato fra le loro mani tanti gettoni della salagiochi, andateci a maggior ragione perchè siamo noi il vero target di quel film anche se è fatto ovviamente in modo per essere fruibile comunque da tutta la famiglia.E quindi appunto i videogiochi.
Ovviamente i quattro protagonisti escono da tre giochi inventati dalla Disney, per essere liberi da ogni vincolo legale col merchandising e i personaggi con le licenze invece, che sono tantissimi, vanno dalle comparsate all'essere personaggi di sfondo. Ci sono eh, sono tantissimi, ma il film principalmente si svolge nei tre videogiochi dei protagonisti, con scene di raccordo in una zona franca che collega le altre location che sono il livello di Pacman e di Tapper. Tapper che quando inquadrato in primo piano, uno dal pubblico ha detto Mario e genuinamente avresti voluto cacciarlo dalla sala.

"Papà guarda, Super Mario!" *pèm* scappellotto sulla nuca
Cose mie:
CHUN-LI, sì appare, per un secondo di profilo, per qualche secondo in più di spalle in campo lungo, ma c'è. Ho fatto un saltello, il bambino e la ragazzina seduti vicini mi hanno guardato male. Si fottessero. Ah no, c'è anche frontalmente, che parla con Peach e Daisy. Meraviglia.
Per il resto quindi, questo tripudio di licenze quindi c'è, ma lo fa in modo non invadente e regala dei momenti con autentiche caccie al tesoro che sono possibili solo con il DVD in mano e il fermo immagine. A parte personaggi come Q*Bert che appare più volte, proprio in primo piano in alcune scene. Fra le scenette a margine: in un brevissimo momento, Sonic appare, viene colpito e gli cadono gli anelli. In quel momento mi era partito un sorriso da un orecchio all'altro. E penso anche a metà del pubblico in sala.

Il film insomma è un film autonomo, che omaggia i videogiochi dall'intellivision alla xbox360, la Sergente fa parte di un gioco ad "alta definizione" che strizza l'occhio a Gears of Wars, e lo fa in modo genuino, con la spruzzata quanto basta di testimonial d'eccezione.

Bellissima inoltre la sigla di chiusura in pixel art, alzarsi dalla poltrona prima che finisca è un crimine.

Non vedo l'ora che esca in bluray. E voi non dovete perdervelo per nulla al mondo!

1 commento:

  1. Il pezzo alla "Cattivi Anonimi" è sublime!

    E ricorda, un gioco alla volta!

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